Nello splendido scenario di Pau, con Craon senza dubbio uno degli scenari più affascinante del circuito in cross country, Guy Cherel ha dominato l’atteso Prix John Henry Wright (Prix Pau Golf Club 1956) piazzando ai primi due posti della gara cavalli di sua formazione. Baldaquin e Disco D’Authie hanno dato vita ad un duello appassionante lungo la retta d’arrivo dell’ippodromo di Pont Long, al termine di una corsa di buona qualità caratterizzata dal ritmo importante imposto del front runner Alpha Risk. Ha vinto il meno atteso dei due specialisti presentanti dal formatore di Gavray, Baldaquin un figlio di Shaanmer molto cresciuto nella scorsa stagione e che a Pau aveva fatto vedere le cose migliori. Bravissimo in sella al portacolori dell’Ecurie Jean Michel Carrie il 25 enne Hugo Lucas, partito all’attacco con grande decisione sul passaggio di strada complice anche una banchina non così perfetta da parte del compagno di allenamento Disco D’Authie. Quest’ultimo vincitore nella passata stagione del Grand Cross, è stato capace di un recupero quanto mai prodigioso, agganciando il rivale in zona traguardo senza riuscire a batterlo. Entrambi saranno senza dubbio i protagonisti del prossimo Grand Cross de Pau Reverdy, 6200 metri di pura campagna che potrebbero dare vantaggi importanti al nove anni di casa Bryant, senza dubbio più intonato alle prove di gran fondo. (Nella foto l’arrivo del Prix John Henry Wright)
