A Cagnes Sur Mer continua la straordinaria saga della famiglia Fertillet. Sempre presente nell’affascinante meeting invernale in Costa Azzurra, la formazione che lavora presso lo splendido centro di allenamento a Creuset a Nozay (Loire-Atlantique), è riuscita a conquistare il suo quinto Grand Prix de la Ville de Nice Bernard Secly, il Grand Steeple Chase de Cagnes, grazie alla bella vittoria offerta dal progredito Hasard de Brion. Dopo il ritiro del mito Yannick Fertillet, trainer globetrotter che nel suo curriculum annovera oltre 1500 vittorie sui salti, una di queste in Giappone poi Merano e Roma, storico il successo di Dom Lyphard nella capitale alla Gran Corsa Siepi, il testimone è stato preso dal figlio Pierre Jean pronto a continuare la tradizione di famiglia che vanta antenati importanti come Pierre e Pierrot. Il successo di Hasard de Brion è quanto mai meritato, seppur snobbato al betting l’erede da Axxos che vanta un notevolissimo cinquanta per cento di strike rate di vittorie in carriera, è riuscito a debellare al termine di un finale quanto mai vibrante il progredito Peggy, sette anni da Jukeboxe Jury allenata da un altro mago della pista come Yannick Fouin, terzo l’eccellente Manon des Sources che avevamo visto all’opera a Maia nel quinto posto della Gran Siepi di Merano 2021 vinta dal nostro Live Your Life. Adrienne Merienne jockey alla sua prima vittoria nella classica di Cagnes, non ha avuto problemi lungo il tracciato saltando perfettamente in ogni circostanza, ben impostato alle spalle dell’animatore Achour e del suo diretto inseguitore Peggy. In retta d’arrivo il cinque anni allenato da Pierre Fertillet, ha spostato in mezzo alla pista dando la sensazione di essere in controllo della corsa, nonostante la reazione molto coraggiosa della femmina interpretata da Jeremy Da Silva, prevalendo di giustezza nell’ultimo tratto di gara. Bene Manon des Sources nonostante qualche passaggio falloso, vincitore di una volata molto impegnativa per la terza moneta contro il leader Achour, Grand Depart finito in crescendo e Furie D’Anay; non ha corso il grande atteso Berjou.
Le Mans ha vinto in splendido stile la Grand Course de Haies de Cagnes, staccando netto in fondo alla corsa rispetto a Eclair du Maffray, Jeu De Paume e Saignon. Dopo Bernus e Du Breil, il figlio di Le Fou ha completato un hat trick non facilmente realizzabile, una vittoria apparsa molto chiara poco prima dell’ingresso in retta d’arrivo, quando il suo Nicolas Gauffenic ancora statuario in sella al portacolori di Christian Trecco (431 mila euro vinti in carriera), si è presentato con il motore dei giri ancora al minimo pronto a sorvolare chi stava davanti, chapeau! Conferme nelle restanti gare del pomeriggio, con i netti successi dei favoriti Iceo Madrik (Dylan Ubeda) nel Prix Christian de l’Hermite – Grand Steeple Chase des 4 ans e quella di Norville nel Prix André Massena – Grande Course de Haies des 4 ans, dove al terzo posto ha chiuso ottimamente il portacolori di Christian Troger Imagine Clermont: http://www.hurdleandchase.it/ecurie-davide-satalia/
(Nella foto in alto Hasard de Brion avanti a Peggy)
