Marsiglia ha consumato la giornata più bella della propria programmazione al galoppo, assecondata da un meteo estremamente mite che ha reso possibile una forte affluenza di spettatori all’interno dell’accogliente scenario del Borely. In chiusura di programma la Grand Course de Haies de Marseille, un handicap ben remunerato sui 3800 metri che ha visto la netta affermazione di Irakien. L’allievo di Pierre Jean Fertilet ben sorretto al betting si è imposto al termine di una corsa vera, grande ritmo iniziale e forte accelerazione nell’ultimo quarto di miglio, momento in cui il figlio di Sageburg è uscito allo scoperto dopo aver galoppato costantemente in quarta posizione alle spalle di Droit de Vèto. Geoffrey Ré non ha fatto troppi calcoli prendendo il comando delle operazioni poco prima della dirittura d’arrivo, saltando perfettamente gli ultimi due ostacoli per poi distaccarsi dopo la finale. Al secondo posto emergeva molto bene Long Breeze, autore di bella rincorsa conclusiva in mezzo alla pista, quindi Droit de Véto terzo avanti a Sainte Bowl e il top weight He Love Me, male invece Dorelko des Obeaux, sesto Gigilmatto per il colori di Laura Grizzetti. (Nella foto Irakien sul traguardo della Grand Course de Haies)
