Crambo ha negato al commovente Paisley Park la quarta vittoria nel Long Walk Hurdle. Ad Ascot l’allievo di Fergal O’Brien ha confermato tutti i buoni propositivi della vigilia, riprendendosi con gli interessi ciò che la buona sorte gli aveva tolto nell’ultima spedizione di Haydock Park. Molto rispettato al betting (5vs1), il figlio di Saddler Maker rappresentava la migliore alternativa alla favorita non pervenuta West Balboa, la femmina dei fratelli Skelton mai in grado di rappresentare un fattore decisivo ai fini del risultato. Crambo ben posizionato dall’ottimo Jonathan Burke alle spalle di Blueking D’Oroux, quest’ultimo collocatosi ai fianchi del leader Drashel Drasher, si muoveva con profitto coprendo all’interno il campione in caria di Emma Lavelle, i due superavano in coppia con uno splendido salto Dasher Drasher, per poi offrire un finale elettrizzante che alla fine vedeva premiata la tenuta dell’allievo di Fergal O’Brien. Stagione ad hoc per il master di Whittington attualmente al comando della classifica dei trainer inglesi, al suo secondo Gr1 della carriera e primo successo in questo Long Walk Hurdle. Presto per dire se questo Crambo possa valere il successo al prossimo Stayer’s di Cheltenham, certamente il taglio da 20 a 8 contro 1 da parte di Paddy Power, lascia intendere che ci siano ancora margini importanti di progresso per il nipote di Martaline.
O’Brien ha detto a ITV Racing: “È fenomenale. Pensavo che Johnny lo avesse messo in una posizione perfetta e sono rimasto stupito da quanto bene stesse saltando e viaggiando. Pensavo che in curva ce ne sarebbe voluto uno bravo per superarlo e ne aveva due bravi su entrambi i lati. Paisley Park è caduto sul suo scudo: ci vogliono due buoni cavalli per fare una grande corsa, lui lo ha eguagliato passo dopo passo ed è grandioso. Sono molto orgoglioso del cavallo.”
Johnathan Burke è subentrato al pilota abituale di Crambo, Connor Brace, e O’Brien ha aggiunto: “Johnny corre nelle gare di Grado 1 da quando aveva 18 anni ed è per questo che lo abbiamo scelto. Non mi sono mai nascosto dietro i proprietari, è stata una mia decisione e Johnny ha soddisfatto tutti i requisiti. Connor ha fatto un lavoro fantastico, ha costruito il cavallo. Questo è merito suo e di tutti quelli a casa lavorano quotidianamente.”
Burke, registrando il suo quarto vincitore di Grado 1, ha aggiunto: “Avevo un partner disponibile, ha viaggiato molto bene. Pensavo che avrebbe centrato un punto piatto ma non l’ha fatto e ha saltato brillantemente. Quando si è scontrato con Paisley Park ha continuato a trovare e trovare energie. Ha preso la testa di nuovo regendo fino in fondo. Sono felice. È potenzialmente un cavallo emergente. È stato bravo e forte e da qui in poi può solo migliorare molto.”
(Nella foto Crambo e JJ Burke – Photo Alan Crowhurst/Getty Images)
