INGHILTERRA E IRLANDA. Aprile, super finale di stagione. In archivio un memorabile Cheltenham, nel segno di Rachael Blackmore e Willie Mullins, Ayr inaugurerà il mese con lo Scottish Grand National, poi l’appuntamento di Aintree con il Randox Grand National Festival, l’Easter meeting a Fairyhouse e la spettacolare settimana di Punchestown

Marzo ha scritto una pagina di storia che difficilmente vedremo ripetere nei prossimi decenni a seguire. Le straordinarie imprese realizzate dalla bionica Rachael Blackmore e il suo mentore Henry de Bromehead al festival di Cheltenham, oltre alle splendide lezioni di vittorie impartite dal champion trainer irlandese Willie Mullins, rappresentano un buon viatico per assistere ad un finale di stagione che si preannuncia altamente spettacolare. Aprile sarà l’ultimo tratto di un’annata molto impegnativa, dove gli irlandesi hanno ancora una volta manifestato il loro strapotere, ed il poker di meeting in programma a partire dal prossimo fine settimana potrebbero veder ripetere tale inerzia. La due giorni di Ayr di Venerdì 1 e Sabato 2, culminerà con la disputa dello Scottish Grand National Handicap Chase, prova di Gr3 sulle 4 miglia comprensivo di 27 fences, gara vinta nella scorsa edizione da Mighty Thunder per Lucinda Russell e la monta di Tom Scudamore, quest’anno non presente nella lista dei 31 iscritti, per un max consentito di 30 partenti. La tre giorni di Aintree con il Randox Grand National festival sarà poi il secondo grande appuntamento di stagione, mentre l’Easter Festival in programma a Fairyhouse il 17 e il 18 sarà caratterizzato con il Gr1 della Flogas e l’Irish Grand National Exetended Handicap di Grade A, quindi la splendida settimana di Punchestown con il The Great Comeback Festival in programma da Martedì 26 a Sabato 30.

(Nella foto Aintree racecourse)

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