A quattro anni esatti dalla sua prima vittoria, il veterano God’s Own ha vinto per la seconda volta la tradizionale Haldon Gold Cup Handicap Chase di Exeter, primo gruppo della stagione National Hunt inglese. Alla vigilia della corsa l’allenatore Tom George non aveva nascosto la fiducia in una prestazione importante del suo allievo, confidando nel fondo molto scorrevole e gli ultimi lavori del mattino molto confortanti. “A dieci anni non ha più la brillantezza di un tempo – dichiarava Tom George – ma il cuore è sempre quello. Dopo la vittoria odierna penso di essere più emozionato per la vittoria di questo cavallo che di qualsiasi altro vincitore nella mia carriera di allenatore. Oggi aveva cose a suo favore come il terreno veloce, ma le problematiche inerenti all’età stavano cominciando a diventare un po’ preoccupanti dato che ora ha dieci anni. Ha avuto un sacco di piccoli problemi e ha avuto bisogno di molto lavoro per tornare completamente in forma, e gran parte del merito dovrebbe andare al team del cantiere, in particolare Sherrie Anne Derrick che fa tutto con il cavallo. Stavamo mirando a questa corsa, quindi a differenza di molti altri allenatori l’unica cosa che non volevamo era molta pioggia. Suppongo che guarderemo alla Tingle Creek Chase a Sandown il mese prossimo finché il terreno non sarà troppo pesante.” God’s Own ben gestito dal solito Paddy Brennan, batteva sul traguardo il favorito Ozzie The Oscar con Richard Johnson al termine di in una bella volata finale, al terzo posto terminava San Benedeto per Paul Nicholls, trainer che ha vinto questa gara per ben sette volte. (Nella foto God’s Own e Paddy Brennan)
