La Ascot Chase vanta un albo d’oro eccezionale. Al suo interno vincitori di grande prestigio come One Man, Monet’s Garden, Kauto Star, Cue Card, Silviniaco Conti e Cyrname, devastante nella sua ultima vittoria nel 2019 quando riuscì ad imporsi per ben 17 lunghezze. Sarà proprio il campione allenato da Paul Nicholls a guidare il betting nella gara in programma questo sabato alle 16,35 ora italiana, dieci in lista d’attesa con il portacolori di Mrs Johnny de la Hey proposto a 11/8. Per il figlio di Nickname un’apparizione non troppo fortunata nell’ultima edizione, quando ormai esausto nell’inseguire il vincitore Riders Onthe Storm, cadde all’ultima fence restando per qualche minuto a terra prima di riprendersi normalmente. Vincitore enfatico a Wetherby al rientro stagionale nella Charlie Hall Chase di Gr2, l’allievo di Paul Nicholls ha chiuso rallentato la King George VI Chase nel giorno di Santo Stefano a Kempton Park. A fine mese scorso il trainer del Ditcheat ha dichiarato di essere di fronte ad una scelta fra il propendere per la Ascot Chase o la Gold Cup di Cheltenham, probabile quindi che il gelding approdi alla gara di sabato a meno di un ripensamento dell’ultima ora. Master Tommytucker è la seconda opzione per Nicholls, dieci anni da Kayf Tara esplosivo nella vittoria a Kempton della Silviniaco Conti di Gr2, mentre Colin Tizzard potrebbe optare per Lostintraslation, deludente al rientro nella Betfair Chase prima del pulled up nella King George VI. Saint Calvados e Kalashnikov potrebbero aderire alla corsa, in lista d’attesa c’è anche il vincitore della passata edizione Riders Onthe Storm, quotato a 25 contro 1, non particolarmente brillante al rientro nella Shloer a Cheltenham e contro Master Tommytucker a Kempton Park.
(Nella foto Cyrname)