Nonostante il meteo di questi giorni assai inclemente che ha flagellato con pioggia neve e ghiaccio il Regno Unito, a Cork si è svolto regolarmente il convegno domenicale, nel quale era molto atteso il rientro del campioncino Energumene nella Hill Way Chase di secondo grado. Per l’allievo di Willie Mullins è stato un vero e proprio lavoro pubblico, vittoria a paletti con quota no betting a 1/9, il figlio di Denham Red ha fatto la propria ricomparsa in pista a oltre 200 giorni di sosta dalla sua ultima apparizione, dopo che nella scorsa stagione aveva collezionato un prestigioso double nel Champion Chase Cheltenham – Punchestown. Sotto la gestione di Paul Townend, il rappresentante di Tony Bloom ha lasciato soddisfatto il suo formatore che nel posta gara ha commentato: “Ero un po’ preoccupato quando ha superato il traguardo la prima volta, perché il suo sguardo è stato catturato da qualcosa. Il risultato finale è stato fantastico, ma non so se stesse provando o se stesse guardando il cancello o attraversando la strada ma, sicuramente non ero contento del modo in cui ha girato la curva passando per le tribune. Paul pensava di essere inattivo davanti – stando da solo probabilmente non c’era niente che lo facesse correre. Ama saltare, ha un grande appetito e sei fortunato quando hai un cavallo così. Non faremo alcun programma, guarderemo al Natale e al Dublin Racing Festival e magari alla gara di Ascot, ma non prenderemo alcuna decisione finché non vedremo come ne uscirà.” Paddy Power ha tagliato Enegumene da pari a 4/5 per Champion Chase
Le Mares Novice impegnate in una prova di secondo grado sul doppio miglio, match alla vigilia confermato anche in pista dove l’interessante Impervious, ha domato nel finale la favorita di Willie Mullins Dinoblue. Quest’ultima ha dato un bel giro alla corsa, Mark Walsh sembrava poter aver chiuso la gara dopo la seconda recinzione in retta d’arrivo, ma l’avversaria dichiarata ben interpretata da Brian Hayes, alla fine prevaleva di giustezza nell’ultimo tratto di gara. Senza dubbio una bella soddisfazione per il suo mentore di Wexford (Murphy) che dopo aver ripreso la patente di allenatore ha potuto godere per questo bel successo. “Saremmo rimasti delusi se non fosse stata lì a lottare – ha detto Colm Murphy – ha avuto un percorso pulito e sistemarla era la più grande preoccupazione. Si è ben mossa e saldata bene in corsa, ha un pedigree da salto, non abbiamo paura di farla salire di categoria, ci attendiamo un grande miglioramento. Vedremo come uscirà da questa corsa, ci sono molte belle opzioni per lei. Ho molti buoni cavalli per Paul McKeon (proprietario) che purtroppo non ce l’ha fatta oggi. Purtroppo è in vendita e se arriva l’offerta giusta va, perché questo è il mio piano aziendale con Paul.”
Davvero notevole il successo di Hiddenvalley Lake nella prova di Gr3 sulle tre miglia. Novizio interessante questo cinque anni da Sholokhov per Brian Acheson (colori Robcour) imbattuto in carriera in due uscite, un allievo di Henry de Bromhead che in fondo alla gara se ne è andato fresco e pimpante mostrando ottima punta di velocità. Pagato 385 mila sterline, il cinque anni ha lasciato molto soddisfatto il suo allenatore che nel dopo gara ha detto: “Ha fatto molto bene e Rachael è stata brillante con lui. Ho pensato che stesse lottando in curva e poi ha ripreso ottimamente, ha accelerato bene dopo il penultimo salto. Sono felicissimo per gli Acheson, in particolare per Rob (figlio) che è stato molto persuasivo nell’acquistarlo. Alcuni membri del team non lo volevano, ma Rob ha puntato i piedi, quindi fair play per lui. Deve continuare a correre da queste parti e metteremo a matita Albert Bartlett (a Cheltenham). Potrebbe correre a Clonmel in un ostacolo graduale a febbraio nella gara che Monalee ha vinto per noi (nel 2017) e Minella Indo è arrivata seconda ad Allaho (nel 2019).”
(Nella foto Energumene)
