Irlanda. Domenica grande attesa per l’Irish Gold Cup, con il campione in carica Carlingford Lough opposto a Don Poli, il Giggistown allenato da Gordon Elliott

E’ il giorno più glamour e senza dubbio il più atteso della stagione National Hunt. La domenica dell’Irish Gold Cup metterà in vetrina ben quattro corse di gruppo uno, giovani promesse, anziani e novizi di belle speranze pronti a contendersi i sostanziosi gettoni posti sul traguardo. Stan James resta come per la Champion Hurdle sponsor unico della famosa Coppa D’Oro, classico confronto sulle tre miglia che dovrebbe disputarsi su un fondo alquanto molleggiato. John Kiley pare intezionato a schierare il campione in carica Carlingford Lough, esperto erede da King’s Theatre che dopo aver ottenuto il successo a Leopardstown nella scorsa edizione, chiudeva quarto nell’omonima e proibitiva gara di Cheltenham, prima d’insaccare la Gold Cup a Punchestown al termine di un percorso straordinario sapientemente gestito da Barry Geraghty. Il rappresentante di John McManus è tornato recentemente in pista a Navan, effettuando un classico warm up sul doppio miglio, utile ad affinare la preparazione in vista di questa corsa. Nella manita dei potenziali avversari guardasi sopratutto al qualitativo Don Poli, l’allievo di Gordon Elliott reduce dallo sfortunato secondo posto conquistato nelle prestigiose Lexus Chase. Falloso all’ultima fence il portacolori di Giggistwon concesse il fianco al compagno di colori Outlander, consegnando una vittoria apparsa fino al misfatto cosa alquanto probabile. Giggistown potrebbe correre anche con l’esperto Road To Riches, forma da verificare ma secondo seppur a distacco nella passata Gold Cup di Leopardstown ed Empire Of Dirt, interessante figlio di Westerner che ha recentemente incasellato due rotonde vittorie, la prima a Cheltenham nello scorso festival in una prova di gruppo tre, la seconda al rientro nel Troytown Grade B a Navan il 27 Novembre. More Of That e Minella Rocco le altre due pedine del magnate McManus training di Jonjo O’Neill, con Zabana, Fine Rightly e Arctic Skipper nel ruolo di potenziali outsider. Probabile adesione alla corsa da parte di Sizing John, sul quale crede molto la sua trainer Johanna Harrington. Per il sette da Midnight Legend si tratterebbe di un vero e proprio esame distanza, seppur quanto fatto vedere nelle Kinloch Brae Chase di Thurles, dove ha superato i 20 furlong in totale comfort e le 164 libbre di official rating, gli consentirebbero di guardare ben oltre. Lo score è di alto di alto profilo. Il portacolori della famiglia Potts ha mostrato tutto il suo grande valore sulle due miglia, trovando per ben quattro volte sulla propria strada l’imbattuto Douvan. La scelta di andare oltre la canonica distanza è stata maturata con ponderazione dal suo team, e se il terreno si manterrà soft le chance per il baio parebbero molto interessanti. (Nella foto l’allenatore John Kiely e Carlingford Logh)

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