IRLANDA. Leopardstown, Sharjah e Patrick Mullins replicano nella Matheson Hurdle, battuto il grigio di Giggistown Petit Mouchoir, non piazzato l’atteso Klassical Dream

L’atto finale del Christmas Festival a Leopardstown ha registrato la splendida vittoria di Sharjah nell’attesa Matheson Hurdle, (ex Ryanair) nuovo sponsor per la tradizionale prova sulle due miglia, studio legale internazionale che da quest’anno ha assunto la direzione della compagnia aerea legata a Michael O’Leary. Nel giorno in cui Willie Mullins si è reso protagonista di una tripletta grazie anche alla vittoria a Limerick nella Mares Beginners Chase, il trainer di Closutton ha potuto esultare per la splendida performance del sei anni della famiglia Ricci, che ha compensato la debacle dell’atteso Klassical Dream vincitore nella passata stagione di Supreme e Herald Champion Novice. In sella al campione da Doctor Dino uno straordinario Patrick Mullins (gentlemen solo di fatto) al suo ennesimo sigillo di gruppo uno, capace di replicare il sigillo ottenuto la passata stagione producendo un giro perfetto con il quale ha messo la museruola al lanciato Petit Mouchoir. Fuori causa Klassical Dream al penultimo salto dopo una bruttissima ricezione ad inizio dirittura opposta, Sharjah ha lavorato silenzioso marcando da vicino il front runner targato Giggistown, per poi superarlo con scatto dirompente negli ultimo 100 metri di gara. Il champion trainer Willie Mullins ha detto nel post gara: “Klassical Dream quando è decollato a quell’ostacolo e si è ricevuto malamente, ho buttato giù il binocolo perché pensavo che non sarebbe andato di la. Non so come l’abbia superato. Sembra a posto, ma immagino che sarà molto rigido la mattina ai fianchi e al bacino, Paul (Townend) lo ha riportato in gara ma quello sforzo gli ha tolto troppo. Ho visto Patrick davvero rilassato in gara, sempre sereno ed in controllo della corsa. Quando Klassical Dream si è riportato sotto Patrick è dovuto andare e non poteva fare diversamente. Non avrebbe voluto anticipare ma alla fine era la cosa necessaria per non mandare Petit Mouchoir. Ruby (Walsh) mi stava ricordando che se non fosse stato abbattuto l’anno scorso avrebbe potuto essere secondo o terzo nella Champion Hurdle a Cheltenham. È un buon cavallo sul terreno scorrevole. Sta migliorando e potrebbe tornare qui a febbraio, faremo una chiacchierata con Rich e Susannah (Ricci, proprietari) e vedremo cosa vogliono fare. Patrick va d’accordo con il cavallo e lo conosce davvero bene, quindi potrebbe anche avere un’opzione al riguardo. È bello avere l’opinione di tutti su dove dovremmo andare. Potremmo metterlo via anche per il resto della stagione, ma c’è un bel premio qui al festival delle corse di Dublino e vedremo come ne esce.”

(Nella foto Patrick Mullins, Sharjah e Willie Mullins)

Social Media Integration by Acurax Wordpress Developers
error: Content is protected !!
Visit Us On TwitterVisit Us On FacebookVisit Us On Instagram