Irlanda. Spettacolo assoluto nelle ricche Guinness Galway Hurdle, vince Clondaw Warrior sotto la gestione ancora una volta superba da parte di Ruby Walsh, alla sua prima vittoria in questa corsa. Battuto Hidden Cyclone e il McManus Princely Conn

Venti anni dopo la vittoria ottenuta da Mistycal City, Willie Mullins torna ad alzare il trofeo più ricco del panorama ostacolistico irlandese, grazie alla stupenda affermazione di Clondaw Warrior nelle Guinness Galway Hurdle. Manco a dirlo la firma di questa magistrale impresa è quella di Ruby Walsh, il cui momento di forma e l’attuale ispirazione in sella, valgono da sole il prezzo di tutte le preziose sterline utili a varcare i cancelli di Ballybrit. L’esultanza di Walsh nel post gara dimostra tutta la soddisfazione del champion jockey irlandese, la cui vittoria ha un sapore doppiamente speciale, trattandosi della sua prima affermazione nelle Galway Hurdle e la presenza come co-proprietaria del cavallo appartenente alla Act Wagg Syndacate della moglie Gillian. La frusta di Kill ha saputo mettere tutta la sua esperienza in una gara dove sbagliare non è concesso, gestendo perfettamente la posizione di partenza, uscendo da un imbuto di non facile soluzione e ordinare le frazioni decisive nella parte terminale del veloce ring di Galway, oltre a saper carpire l’attimo decisivo per mettere il sigillo sulla gara. La corsa ha vissuto sul ritmo indiavolato del trio formato da Bamako Moriviere, Rock The World e The Plan Man, apparsi esausti negli ultimi tre furlong, sostituiti in avanti da Modem, il primo a passare all’attacco, i due McManus Princely Conn e Tigris River, con Clondaw Warrior alle loro spalle, perfetto nel’anticipare il prominente Hidden Cyclone, che alla resa dei conti si dimostrava l’avversario numero uno per l’allievo di Willie Mullins. Clondaw Warrior salvava il successo per una mezza lunghezza sul fenomenale undici anni allenato da Shark Hanlon, non pervenuto l’atteso Super Story, solo settimo Pyromaniac, ottavo il vincitore della passata edizione Quick Jack. Ancora una volta incredulo Willie Mullis nel dopo gara, che stende le lodi al suo jockey: “Ruby ha compiuto ancora una volta un prodigio. Quando l’ho visto dietro ai quattro cavalli prima della dirittura, ho pensato che averebbe avuto bisogno di un miracolo per uscire da quella posizione. E’ stato semplicemente eccezionale.” (Nella foto Ruby Walsh esultante in sella a Clondaw Warrior)

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