Italia. A Pisa esordio splendido per il dormelliano Andorff nel Premio Corinto. Spirit In the Sky a sorpresa fra gli anziani in siepi, Recently Acquired ottimo step sullo steeple

Andorff si conferma newcomer interessante vincendo in maniera ineccepibile il Premio Corinto a San Rossore. Nella gara riservata ai novizi di quattro anni sulle siepi, il rappresentante della Dormello Olgiata ha mostrato grande predisposizione al nuovo mestiere, miscelando buona tecnica e una velocità di base interessante che gli hanno permesso di conseguire tale risultato. Un figlio di Gladiatorius alquanto atipico questo Andorff, soggetto tozzo non esageratamente appariscente ma muscolarmente importante, che ha saputo tradurre in pratica tutto l’ottimo lavoro svolto dal suo bravissimo allenatore Filippo Grasso Caprioli, attento nel gestirne curando con pignoleria ogni minimo dettaglio in termini tecnici. Davide Columbu ci ha messo del suo in sella all’erede della madre Albana, disegnando linee di corse perfette risparmiando energie sul percorso battendo sempre le vie brevi. Tagliata fuori Rosalegre all’uscita della curva, Andorff ha saputo ottimizzare il tutto snocciolando gran finish in mezzo alla pista, precedendo Deauveline (fallosa all’ultima) e il generoso Rajadamri. Filippo Grasso Caprioli commentava nel dopo gara: “Siamo felici per questa vittoria, il cavallo è andato veramente bene ed ha saltato meglio dei suoi avversari, esprimendo un’ottima tecnica ed uno speed che sembrava non possedere particolarmente visto i suoi trascorsi in piano. Lo abbiamo seguito con grande attenzione, salta ormai da molto tempo ma non abbiamo avuto la voglia di affrettarlo, tanto che durante la fase estiva lo abbiamo messo da parte, consapevoli di voler arrivare a questa fase della stagione nella migliore condizione possibile. Sarebbe un azzardo andare alla Siepi per i 4 anni, valuteremo il futuro ma è molto probabile che venga riproposto più avanti, per noi è un prospetto interessante.” Nella periziata per gli anziani sulle siepi, bella vittoria di Spirit In the Sky e Blas Renihardt per il team di Christian Ghiotti e Melanie Frank. Una vittoria a sorpresa per l’importato del team neroverde, un Samun con classico imprinting teutonico che è riuscito a trovare la propria dimensione sul tracciato pisano,  dopo un doppio apprendistato Grosseto – Pisa molto prudente. Tranquillo in gara e ben collocato dal suo jockey, il sette anni ha staccato limpido in fondo alla corsa precedendo senza difficoltà Rio Apache e Mishgar. Da segnalare il brutto incidente accaduto all’atteso Burgundy Ball. Nello steeple d’apertura successo a sorpresa per Recently Acquired, all’esordio nella specialità. Interessante ex David Loder il cinque anni ha mostrato di essere di miglior fattura rispetto ai suoi avversari, compiendo step importante dopo i rodaggi del Casalone e San Rossore. Interpretata da Silvayn Mastain per i colori di Lydia Olisova, l’allievo di Paolo Favero si è imposto senza nessuna difficoltà precedendo chiaramente Stellato autore di buon finish dopo gara d’attesa, e Billy Silver quest’ultimo rivisto finalmente sulla via del recupero. (Nella foto Blas Renihardt e Davide Columbu)

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