La copertina della domenica a Maia spetta di diritto a Gabriele Agus. Il giovane jockey si è reso protagonista di un favoloso hat trick, dando sfoggio di tutta la sua notevole abilità, bravura e quella naturale scaltrezza, requisiti che lo hanno sempre contraddistinto anche in età giovanile, e dei quali sta prendendo sempre più consapevolezza, una maturazione frutto del grande lavoro profuso dal parte del figlio d’arte, che sotto la gestione del suo mentore Raffaele Romano fa ben sperare per il futuro.
Gabriele ha saputo leggere tutti i momenti più importanti delle prove nelle quali era impegnato, bravo in sella a Chappy Bros per Ilaria Saggiomo a credere nell’inseguimento all’ottima lepre Danza Nel Vento, intervenendo chirurgicamente nel finale per avere ragione dell’ottima allieva di Christian Ghiotti. Capolavoro in sella a Mensch per i colori di Christian Troger, cavallo non semplice da gestire, impreciso su tutti i salti ha saputo tenerlo sempre su di giro montandolo tutta la corsa, chapeau; battuto l’ex inglese Tegerek e il sempre valido Il Superstite.
Tutto facile con Urban Hero nella maiden novices per quattro anni ed oltre sui 3000 metri. L’allievo di Raf Romano si è meritatamente tolto la qualifica di maiden, manifestando tutti i crismi da ottimo saltatore, ama il mestiere che affronta con naturalezza imponendosi senza problema da una posizione tattica ideale. Buon secondo Bravo Faisal avanti ad Azonto e Laurus Nobilis. Vittoria netta e meritata per Zubiena e Pietro Luigi Stefani nel cross country riservato ai gr in apertura di programma. Dopo l’ottimo rientro milanese la figlia di Red Rocks non ha tardato a manifestare i progressi, situazione che non ha dato scampo al valido Manolo.
(Nella foto in alto Urban Hero e Gabriele Agus)
