ITALIA. La domenica di Merano ancora a tinte giallo nere. Tre su quattro per i colori di Josef Aichner, doppio Bartos con il tre anni Loudovico che lascia una traccia interessante per il futuro, idem Rajani nella maiden per gli anziani. Successo meritato di Dalton nella periziata, Kaphajr a tavolino

Giornata interlocutoria a Maia. In apertura di programma bella vittoria del veterano Dalton, che nell’ascendente sulle siepi, presa la leadership ha completato il percorso in modo lineare meritandosi una vittoria che sarebbe potuta arrivare ben prima in stagione.

DALTON

Maiden novices riservata ai 4 ed oltre sulle siepi, dove Rajani ha manifestato grande progresso, mettendo giudizio, saltando seriamente dando la sensazione che in futuro possa essere un cavallo da tenere presente anche in migliori contesti.

RAJANI

Nello steeple chase aveva vinto Bilbo D’Assault, ma palese è stato il danneggiamento a Kapjahr protagonista sua malgrado di un sandwich che ha costretto i commissari a distanziare i due cavalli di scuderia allenati da Raf Romano.

KAPJAHR

La bella notizia di giornata arriva dalla vittoria di Loudovico (ancora Josef Aichner protagonista) nella maiden riservata ai tre anni. Il figlio di Maxios non ha saltato i primi due ostacoli, Bartos sembrava voler fermare e magari orientarsi per una qualifica e fargli fare esperienza, ma pur sbagliando lungo il percorso l’allievo di Pepi Vana con il passare dei metri ha trovato la giusta coordinazione, vincendo un finale pazzesco battendo l’ottimo allievo di Paolo Favero War Brave, prestazione che vista la totale inesperienza fa naturalmente fa ben sperare per il futuro.

(Nella foto in alto Loudovico e Josef Bartos)

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