Dominio ceco nell’atto conclusivo sugli ostacoli a San Siro. L’atteso Martinstar ha letteralmente spadroneggiato nel Grande Steeple Chase di Milano, divorandosi i 5000 metri del gruppo uno meneghino al termine di un coast to coast di pregevole fattura. Il distacco ufficiale (15 lunghezze) non lascia adito alla chiara supremazia del rappresentante di Josef Aichner, appassionato oltre i limiti che per il secondo anno consecutivo è riuscito nell’intento di portarsi a casa l’ambita classica sugli ostacoli. Un anno dopo il successo conquistato dal’ex Bloomfields Broughton, l’altoatesino ha raggiunto l’obiettivo prelevando il grigio Martinstar dalla facoltosa formazione di Magalent Bryant, con il chiaro intendo di rendere il figlio di Saint des Saints un soggetto di prima fascia per il territorio nazionale. Ampiamente recuperati i denari spesi per garantirsi le prestazione del fratello di Milord Thomas, con plusvalenza acquisita dopo il facile assunto odierno e la vittoria nel Giangiacomo Durini. Vana completava l’en plein mettendo al secondo posto A Pigalle, che nella volata per la miglior moneta alle spalle del vincitore precedeva per la mini rivincita un ottimo El Calife, l’allievo di Ilaria Saggiomo visto nuovamente sui livelli che gli competono. Quarto un po’ deludente Delight My Fire terzo nella scorsa edizione, buona la prova anche di Axel Lauteix (non un prima categoria) ma da rivedere alle prossime uscite meranesi. Caduto all’oxer Recently Acquired, deludente il detentore del titolo Broughton. L’atteso match fra il ceco Arkalon e il leader italiano Live Your Life nella Corsa in Siepi per i 4 anni, ha ancora una volta premiato il rappresentante di Pavel Tuma, vincitore in Autunno nel Berlingeri davanti allo stesso Live Your Life. Quest’ultimo probabilmente non ancora al top della condizione, ha mostrato un po’ di nervosismo nell’approcciare alla pista ed in corsa non è apparso brillante come sempre, tanto che Romano ha provato a tranquillizzarlo dopo un paio di salti non pulitissimi in fondo al drappello, cercando di ridurre il gap dallo scatenato leader all’uscita dalla diagonale breve. Le nove lunghezze che hanno diviso i due attualmente ci stanno, ma la considerazione da fare sarà sul banco di Merano, quando Live Your Life avrà affinato maggiormente la propria condizione. Ancora en plein Aichner Vana nel Martesana con l’uno due Kazoo (il vincitore della Siepi di Grosseto) e l’importato Temperament, non pervenuto Tramonto A Ivry apparso poco brillante e mai in grado d’intervenire nel discorso vittoria, chiudendo mestamente in fondo al drappello. Gran numero di Opaleo e Raffaele Romano nel crocc country d’apertura. (Nella foto Martinstar e Pepi Vana con il suo led)
