A Merano era il giorno dei nuovi arrivi. Protagonisti in entrambe le prove del pomeriggio i due rappresentanti di Josef Aichner, Feed Back nel Gilberto Giottoli riservato ai giovanissima e Mangiapeccati fra gli anziani del premio Live Your Life. Partiamo proprio dalla gara nella quale si confrontavano i più vecchi, con Mangiapeccati solitario al traguardo in quello che possiamo considerare un vero e proprio lavoro pubblico. Potente, possente e di grande mole, il figlio di Churchill ha offerto una corsa di pregevole fattura in versione front runner, costruendosi la vittoria in totale isolamento sin dal via, saltando bene ma non benissimo, quanto per basta per evidenziare un soggetto di buon lignaggio che ha lasciato molto soddisfatto nel dopo corsa anche il suo jockey Josef Bartos, andando un po’ controcorrente a ciò che veniva commentato nel dopo corsa da alcuni degli addetti ai lavori. King Of Love ha evidenziato come nelle flat i soliti atteggiamenti caratteriali che lo hanno portato ad un pulled up dopo 500 di gara alla curva di Marlengo; malissimo il nove anni Chasedown, poco o altro da aggiungere sugli altri.
Fra i tre anni splendida vittoria di Feed Back. Sulla falsa riga del successo ottenuto dal suo compagno di viaggio nella prova riservata agli anziani, il figlio di Pounced che aveva lavorato bene a coppia con lo stesso Mangiapeccati, se ne è andato in un facile coast to coast saltando molto bene lungo il percorso, alle sue spalle però il nulla cosmico con l’alleato Tonk che alla fine occupava il secondo posto avanti a Si Jolie.
Due corse che hanno laureato importanti soggetti, che andranno però sondati in impegni quanto mai più severi.
Nello steeple selling riservato agli anziani, clamoroso flop dell’atteso Zio Reginaldo (qualcosa non va per l’allievo di Pepi Vana) e lieta sorpresa con la vittoria dell’ottimo Azonto, il sette anni allenato da Giuseppe Marras ed interpretato da Gabriele Agus, soggetto che fino ad oggi essendo al rientro non aveva mai visto la pista dello steeple. Vedremo se il figlio di Wiener Walzer sarà un prossimo candidato ai buoni handicap.
(Nella foto in alto Mangiapeccati e Josef Bartos)
