Nella domenica meranese tre anni in pista nel centrale del pomeriggio in ricordo di Gabrio Visconti, gara nella quale l’atteso Mukallaf non ha deluso i suoi sostenitori. Impiegato con in il supporto del toung tie e del paraombra laterale, il figlio di Zoffany ha confermato l’ottimo secondo posto nell’esordio del Pasqualino Mazzoni alle spalle del compagno di colori Vermithor, vincendo una gara di buona sostanza sotto la gestione di Alex Pollioni. Senza nessun condizionamento di sorta il portacolori di Lydia Olisova è rimasto dentro la corsa anche nel momento topico della gara, facendosi trovare pronto sul puntuale attacco di Blarney Castle, riuscendo a mettere la propria figura davanti all’avversario dopo l’ultimo ostacolo, pronto poi a conservare la leadership fino al traguardo. Una bella vittoria per il tre anni di formazione Favero – Bianco, che conferma la bontà del Mazzoni gara nel quale non aveva fatto corsa l’atteso Blarney Castle, quest’oggi seppur messo a nudo dal suo aspetto caratteriale, ha saputo trovare le migliori argomentazioni proponendosi come candidato alla vittoria nel prossimo appuntamento. Nel premio Ernesto Loccatelli rotonda affermazione dell’atteso Panta Rhei. Agevolato dal gradito fondo pesante l’allievo di Raffaele Romano ha comandato la corsa sin dalle prime battute, scandendo ritmo moderato e restando ben concentrato per tutto l’arco della gara. Il nuovo vestiario del paraocchi australiano ha senza dubbio portato giovamenti al figlio di Kingsfort, che nelle mani del jockey bresciano ha controllato l’ottimo finale del peso leggero Scocosita. L’allieva di Simone Pugnotti ha saputo sfruttare le proprie capacità sul fondo allentato, Alessio Pollioni l’ha gestita nel migliore dei modi ottemperando anche ad un piccolo incidente di percorso causato da un involontario ondeggiamento del top weight Morning Star. Desperados chiudeva generosamente al terzo posto dopo esser stato costantemente nel vivo della corsa. Nella novizi riservata ai quattro anni ed oltre settimo successo in carriera per Colony The Best, il secondo in assoluto sugli ostacoli. L’allieva di Franco Contu ben interpretata da Dominik Pastuszka, ha saputo assorbire nel migliore dei modi l’andamento tattico di una corsa divisa in due spezzoni. Esaurita la fuga di Passito, Madron emergeva al comando della corsa placcato immediatamente dall’allieva di Franco Contu, che superato l’avversario controllava i tentativi di recupero da parte di Chappy Bros. Kitano e Marcel Altenburger di nuovo protagonisti nel cross country posto in apertura di programma sui 3000 metri, dove l’allievo di Raffaele Romano centrava con pieno merito la sua seconda vittoria in questa stagione, lasciando al secondo posto il grigio Lost Monarck (buon esordio in cross) e Rosalegre, mai in corsa il rientrante Allycat. (Nella foto il team di Mukallaf)
