La spaventosa caduta della quale è stato protagonista Gabriele Agus nella seconda corsa, ha reso più cupo il pomeriggio del Sant’Artemio. Fortunatamente le notizie giunte dal pronto soccorso parlano di un trauma commotivo, la dinamica del misfatto aveva fatto propendere a cose peggiori, attendiamo notizie in tal senso; un augurio di una pronta guarigione a Gabriele.
Giornata dominata dal team Vana che ha aperto il pomeriggio con la bella vittoria di Poet’s Shadow con in sella Pavel Slozil (triplo nel pomeriggio) colori di Mario Montanari, un figlio di Poet’s Voice che dopo la parentesi sul cross country è tornato a recitare ruolo di protagonista replicando la vittoria meranese ottenuta a fine Estate. Battuto Normandy Dela Vega, buon terzo Airvi apparso in progresso.
Limpido anche il successo di Ventura Bounty nell’ascendente per 4 e oltre sulle siepi. Centosessanta giorni dopo la sua ultima uscita, l’allievo di Pepi Vana Jr ha scherza con gli avversari, saltando perfettamente per tutto il percorso per poi presentarsi in assoluto controllo alla penultima siepe, lasciando nettamente al secondo posto al generoso leader El Bulli. Il triplo per la formazione ceca arrivava grazie alla splendida di Passion Return. Rientrato con buon profitto nel qualitativo Feligioni a Maia, il figlio di Casamento ha messo sul piatto la sua miglior prestanza, scavalcando il calante Toi Meme tagliando fuori con tempismo il polacco Hades a metà dell’ultima curva, prima di completare la rincorsa con scatto imparabile nel tratto piano all’attaccante Kings Rock. Prestazione che conferma ulteriormente la buona prerogative di un cavallo non costruito per saltare.
(Nella foto in alto Passion Return e Pavel Slozil)
