Domenica a Merano andrà in scena il Grande Steeple Chase di Roma, una delle corse più affascinanti del panorama National Hunt italiano. Dai Prati Fiscali al defunto tracciato romano al verde tappeto di Maia, il percorso di questa manifestazione racconta oltre due secoli di storia, ai quali sono legati aneddoti ed illustri vincitori, che in passato hanno scomodato anche le poltrone di attori e registi di fama mondiale come Federico Fellini, che in uno dei suoi più celebri film, Roma 1972, racconta la grande corsa delle Capannelle. Restano i ricordi di quello che per molti era considerato il grande evento invernale, solitamente privo di corse griffate un appuntamento al quale nessuno poteva mancare. A Merano resta viva la leggenda di questa memorabile gara, che domenica vedrà al nastro di partenza nove coraggiosi interpreti, pronti a sfidarsi sullo splendido percorso dei 5000 metri. Paolo Favero riproporrà il terribile trio Ara Gold, Crack Chichi, Dar Said, soggetti che conoscono a memoria ogni pertugio di questo tracciato. Il grigio, reduce dalla bella vittoria nell’Anniversario sarà affidato a Dominik Pastuszka, jockey in fase evolutiva che potrà contare sulle verve e il cuore di un cavallo meraviglioso, il cui coraggio unito ad una straordinaria continuità, lo hanno reso una vera e propria icona della specialità. Commovente, sempre sul pezzo a fare la propria parte, tecnicamente ineccepibile, Dar Said vittorioso la scorsa settimana nella prova riservate alle scuole, tornerà a far coppia dopo quasi un anno con il capolista dei fantini Josef Bartos, jockey con il quale il figlio di Sulamani ha vinto classiche sull’anello meranese, ottenendo due secondi posti nei ‘Merano’ 2013 – 2014. Tre vittorie in questa annata anche per Crack Chichi, figlio di Chichicanenango ottimo vincitore nel milanese Cossato. Dalla Repubblica Ceca nuovo viaggio di Arman, campione in carica di questa corsa che al rientro nell’Anniversario non aveva ancora il giusto rodaggio. Ci sarà anche Cherwick, caduto alla sua prima meranese, quindi Hurricane Mix secondo ad un collo di Ara Gold all’ultima uscita e con in sella l’uomo del momento, ovvero quel Raffaele Romano che nella doppia veste di allenatore fantino sta ottenendo risultati importantissimi. L’ex Favero Nils, Udine De Champfeu e Star Maker a completare il lotto dei partecipanti. Ottimo gettone anche nel Val Passiria, condizionata in steeple sui 3900 metri riservata a cavalli anziani. Rivedremo in pista il granitico Khalshani, allievo di Pavel Tuma reduce dall’ottimo secondo posto conquistato lo scorso 22 Maggio nel Val Di Non alle spalle di Fafintadenient. Un test importante per il grigio eroe della Maremma, che guarda con fiducia al prossimo Grande Streeple Chase D’Europa. Una corsa alla quale fa riferimento anche il regolarissimo Company Of Ring, anch’esso in arrivo dal piazzamento alle spalle di Khalshani nel Val Di Non, ed Alcydon Fan per i colori del comproprietario Roberto Cova, speranzoso nel fondo pesante e che Vana ha ripresentato in maniera soft. L’altro ceco Catch Life pronto a colmare il gap che lo divide dai suoi avversari dopo la splendida parentesi trevigiana. Rientra la vecchia conoscenza Mazhilis, Babosso splendido a Milano tenta in maniera legittima il grande step, Stellato vuole confermare l’esordio positivo sullo steeple, The Alamo nel ruolo di sorpresa. In apertura vedremo i cavalli in siepi di quattro anni ed oltre sui 3000 metri, dove rivedremo in pista Burgundy Ball e Fantastico Daniele, oltre al rientrante Anatol Artist e Astro Benigno. In chiusura i chaser di 4 e 5 anni sullo steeple piccolo dei 3800 metri, gara nella quale rivedremo in pista Relco Sud Ovest, reduce dall’ottimo secondo posto alle spalle di Tramonto a Ivry nel Martesana a Milano, quindi Sbarazzino piaciuto al rientro nel Valle Aurina, oltre ad Halling Spectrum, che Davide Satalia proporrà come novizio sullo steeple dopo il bel numero messo in mostra nel Glorenza. In corsa anche Devonian, rappresentante di Richard Stampfl apparso di novo in assetto all’ultima sortita meranese. Roman splendido nel Vizzola a Milano, cercherà riscatto dopo la deludente performance di Maia, quindi Thibodeau che nella scorsa Primavera meneghina aveva fatto vedere cose interessanti. (Nella foto Ara Gold)
