Nuova Zelanda. Netta affermazione per l’atteso Ngario avanti al compagno di allenamento Gagarin nel Grand National Hurdle di Canterbury

Nel freddo inverno neozelandese (alle 5.34 del mattino ora italiana) si è svolta l’edizione numero 127 del Grand National Hurdle di Canterbury. Nella classicissima sugli ostacoli bassi dell’impianto di Riccarton Park, (4200 metri) trionfo per l’allenatore Kevin Myers che ha piazzato ai primi due gradini del podio l’atteso Ngario e la mezza sorpresa Gagarin. Perfettamente interpretato da Shaun Fannin, il figlio di Captain Rio si è reso protagonista di una gara senza distrazioni, coprendosi per oltre tre quarti del percorso in circolare, per poi emergere negli ultimi 700 metri di corsa. Preso il comando il nove anni ha saltato pulito gli ultimi due ostacoli del percorso, staccando con facilità dal compagno di allenamento Gagarin che si era proposto con buon piglio all’ingresso della dirittura d’arrivo. Per il terzo posto emergeva Ready Eddie (chance da 20 contro 1) che precedeva a largo distacco i battuti capeggiati da Regale Reaal. Non pervenuto Wee Biskit, il vincitore delle Anuka Wellington Hurdle, gara di preparazione al Grand National (terzo nell’edizione 2015) che Matthew Cropp ha gestito a memoria senza però avere risposte concrete. La gara si è disputata su di un terreno molto allentato nonostante la giornata soleggiata, ed è stata caratterizzata dalla fuga in avanti di Revenge e Wheeler Fortune. (Nella foto Ngario F.raceimages.co.nz)

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