Grossa sorpresa nell’atteso Grand Jump. A Nakayama il primo Gr1 della stagione va a Irogotoshi, castrone di sei anni da Vincennes allenato da Kazuya Makita, soggetto che dopo aver mosso i suoi primi passi nelle maiden a Kokura, aveva ben approcciato al trial di preparazione della Pegasus Jump Stakes. Una vittoria che non fa una piega nell’economia di una gara comunque non molto selettiva, considerando anche il timer che si è fermato a 4.54,1, ben al di sotto della soglia dei canonici cinque minuti, ma su terreno molto scorrevole che in passato aveva fatto registrare valori ben più bassi. Bravo il suo jockey Yu Kuroiwa, che ha saputo attendere il momento propizio per entrare sulla scena, lanciando un lungo contropiede a 700 metri dal traguardo che alla fine non ha lasciato scampo al contro favorito Mikki Meteo, altro soggetto in grande espansione che a Dicembre aveva vinto l’Illumination Jumps Stakes a Nakayama, prima del rientro molto positivo ad Hanshin nello Spring Jump di Gr2. Terzo posto per Daishin Clover che precedeva sul traguardo T O Socrates, quest’ultimo molto generoso per aver tolto il fiato lungo il percorso a Village Eagle. Delusione per quest’ultimo, allievo di Masahiro Takeuchi che aveva vinto la Pegasus Jump Stakes, leader brillante lungo il percorso ma incapace di organizzare una degna replica quando la corsa è entrata nel vivo. Flop anche del grande favorito Nishino Daisy, il vincitore del Nakayama Daishogai, ben rientrato ad Hanshin ma in quest’occasione in grossa difficoltà rimanendo anonimo lungo il percorso. Per il vincitore Irogotoshi homebred di Gensho Uchida, potrebbe esserci adesso l’impegno estivo di Kokura, prima di guardare al Tokyo High Jump in programma ad Ottobre utile step di preparazione al Nakayama Daishogai.
(Nella foto Irogotoshi)
