Con una prestazione di stamina Gerri Colombe ha tenuto fede al ruolo di favorito nel Bowl Chase ad Aintree, riportando in Irlanda la tradizionale prova di Gr1 conquistata nel 2019 da Kemboy. Montato pesantemente da Jack Kennedy nel tornante prima della retta d’arrivo, ha lottato con uno straordinario Ahoy Senor mostrando lo spirito del campione, confermando di fatto la grande performance maturata nella Gold Cup dove era giunto alle spalle del fenomeno Galopin des Champs; ottimo terzo Corbetts Cross. Il trainer vincitore ha detto nel dopo gara: “È stata una corsa molto tranquilla, Jack mi ha detto che non stava succedendo per tutto il percorso ma al momento opportuno ha dimostrato il coraggio del quale il cavallo è in possesso. Jack ha confermato che probabilmente è finito davanti troppo presto, ma ha fatto il suo dovere fino alla fine e ci riteniamo fortunati ad avere un cavallo così. Che tu ci creda o no, in realtà penso che potrebbe essere migliore su un terreno diverso, ma adesso penseremo alla prossima stagione cercando di preparare la Gold Cup, ripercorreremo la stessa strada e continueremo a sognare.”
Irlandesi ancora protagonisti nell’altro clou della giornata. Arrivo mozzafiato nell’Aintree Hurdle fra Impaire Et Passe (favorito alla pari) e Bob Olinger. Una narice ha diviso i due sul traguardo, ma prima di arrivare al risultato definitivo ed assegnare la vittoria all’allievo di Willie Mullins, gli stewards hanno dovuto mettere in atto una lunga inchiesta per capire la dinamica finale della corsa. Il favorito poi risultato vincitore della corsa, ha superato l’ultima curva non andando dritto fino al traguardo, venendo ad obliquare sia su Langer Dan che sull’accorrente Bob Olinger. In effetti Impaire Et Passe sembrava incrociare il percorso di Langer Dan dopo l’ultimo, mentre Bob Olinger scivolava verso l’interno lasciando Langer Dan in mezzo.
Willie Mullins ha detto: “È stata una lunga attesa ma ero abbastanza fiducioso che avremmo la vittoria, non c’è stata alcuna interferenza quando ci siamo incrociati, ed ho pensato che sarebbe stato difficile cambiare la situazione. A conti fatti è stato un risultato difficile da cambiare perché Paul pensava di essere al minimo davanti, il che è una scusa legittima. Questa stagione non è andata secondo i piani, quindi riportarlo a vincere un Grade One in una gara di questa portata è piacevole. Adesso potrebbe andare a Punchestown o potremmo pensare alla Francia.”
L’allenatore Henry de Bromhead era soddisfatto della corsa di Bob Olinger: Ha detto: “È stato brillante per tutta la stagione e sono felice di come ha corso oggi, è un peccato non vincere ma eccoci qua. Pensavo che fossimo stati sfortunati, a dire il vero è stato urtato alla penultima, ha attraversato all’ultima e ha urtato dopo la finale ma questo è il modo in cui l’ hanno vista gli steward e dobbiamo accettarlo. Ha comunque corso una gara fantastica ed è fantastico averlo visto così. Direi che è improbabile che correrà a Punchestown.”
In apertura di programma dominio assoluto dell’irlandese Il Etait Temps nel Manifesto Novices Chase, che ha premiato la forza, la costanza e la qualità di un soggetto che dopo una stagione intensa di meritava questo primo piano. Meritata come la vittoria dell’imbattuto Sir Gino che ha dato una bella vittoria di Gr1 nel nell’Anniversary Juvenlia Hurdle di Gr1 riservato ai 4 anni per l’allenatore Nicky Henderson, costretto a saltare Cheltenham dopo un virus che aveva messo knock out tutti i suoi allievi.
(Nella foto Gerri Colombe e Jack Kennedy)
