Sabato di nuove proposte a Kempton Park. Kalif Du Berlais ha confermato lo status di buon cavallo, vincendo il tradizionale Adonis Juvenile Hurdle di Gr2. Prelevato presso la formazione di Guillaume Macaire ad inizio anno, allenatore con il quale aveva vinto la sua prima uscita sugli ostacoli da esordiente assoluto a Compiègne, il bel prospetto da Masked Marvel ha confermato l’eccellente impressiona manifestata alla sua prima inglese, battendo in un bel finale il tenace Givemefive, che rappresentava un buon test dopo la vittoria a paletti in quel di Warwick. La vittoria nell’Adonis vale vale giustamente una voce nel prossimo Triumph Hurdle al Festival di Cheltenham, ma il master del Ditcheat ha escluso una suo partecipazione: ”
“Ha resistito, se lo abbiamo cavalcato bene non lo so, ma è davvero un cavallo per il futuro e noi ci prenderemo cura di lui. Ne sono entusiasta. Oggi è stata una gara dura, il che ci porta a non correre il Triumph. Aintree è una possibilità, ma ne ha vinte tre quindi se non corressimo di nuovo non sarebbe la fine del mondo. Ci piace da molto tempo: ha tutto, le dimensioni, la portata. Vincerne tre per un cavallo grosso come lui è già abbastanza impressionante per un giovane di quattro anni. Dobbiamo solo preoccuparci di lui, vederlo crescere e fra qualche anno andare sul chase.”
Da segnalare che per il jockey vincitore Harry Cobden, è stata la vittoria numero 128 che lo porta a più cinque sul suo diretto inseguitore Sean Bowen.
Conferma anche per Blow Your Wad fra i novizi del Pendil Chase. Bel risultato per l’allievo di Tom Lacey interpretato da Stan Sheppard, che attraverso le ultime due recinzioni ha respinto di grande sostanza l’affondo al suo esterno di Tahmuras.
(Nella foto Kalif Du Berlais avanti a Givemefive)
