A San Siro era il giorno dei trials sugli ostacoli, tre interessanti warm up in chiave gran premi che raccoglievano ottimi profili proiettati ai big event del prossimo 12 Maggio. Sui 4000 metri del Giangiacomo Durini era molto atteso il rientro de Il Superstite, che a sorpresa non andava oltre la terza moneta preceduto sul traguardo dal polacco King Artur e dal compagno Almost Human. Performance quella dell’allievo di Pepi Vana da leggere con cautela, per un cavallo fisicamente da trascorsi delicati e dal quale è quanto mai ingeneroso pretendere in ogni circostanza la massima espressione della propria qualità. Eppure il portacolori di Josef Aichner si presentava alla sfilata del tondino al top della condizione fisica, ma il figlio di One Cool Cat sicuramente più adatto a percorso con minor raggio, in corsa ha pagato con buona probabilità il fondo molto scorrevole oltre alla mancanza di un rientro fitness che potesse in qualche modo renderlo maggiormente brillante. Colto di sorpresa sull’accelerazione di King Artur alla diagonale breve, il portacolori di Josef Aichner è rimasto nel vivo della corsa chiudendo lo sportello sinistro alla progressione dell’accorrente Almost Human, che all’epilogo si rivelava il cavallo più pericoloso per il polacco di Jana Novakova, apparso molto aggressivo nonostante l’errore in ricezione sul siepone prima della dirittura d’arrivo. Il vincitore è comunque cavallo granitico e di buona levatura, che a sei anni sta continuando un’importante maturazione. Da novizio in quel di Merano il figlio di Belenus ha corso egregiamente nel Vanoni terminando alle spalle di Defit D’Estruval, e dopo la parentesi casalinga di Wroclaw aveva avuto un incontro ravvicinato proprio con Il Superstite a Pisa nel Tilborgh, prima di chiudere secondo nello Steeple Chase di Treviso alle spalle di Notti Magiche. Conferma per Laldann fra i quattro anni in siepi del Piero Pirelli. Dopo la confortante vittoria ottenuta all’esordio nel Corona Ferrea, l’ex Delzangles con carattere e molta qualità nel serbatoio, ha concesso immediata replica mostrando ottima attitudine alla distanza. Jo Bartos lo ha collocato in testa sin dalle prime battute accarezzando le siepi sul percorso ed imponendo ritmo selettivo alla gara. Dopo aver rifiatato lungo la curva il figlio di Medicean restava ben saldo in testa alla competizione, respingendo in retta d’arrivo il tentativo d’attacco da parte del rientrante Mensch (ottima ricomparsa) e del dispersivo Imperial Red, anch’esso al rientro e protagonista di ottima chiusa finale pur palesando continuo appoggio verso l’interno, tanto che Pollioni onesto nel dopo gara, dichiarava che con un po’ più di attenzione avrebbe potuto vincere la corsa. L’appuntamento sarà per tutti alla Corsa Siepi dei 4 anni, per una una sfida interessante che promette grande spettacolo. La cartolina del giorno spetta però a Sky Costellation, pronto alla replica dopo la splendida vittoria ottenuta nel Primi Salti. Formidabile la prestazione del portacolori di Christian Troger nel Dei Novizi, in testa a gran ritmo sin dal via con Raffaele Romano mostruoso nel rimanere in sella nonostante l’aver perso entrambi gli staffili, causa lo scivolamenti della sella, restava saldo al comando con grande coraggio conservando la vittoria avanti ai compagni cechi Dijon e Minuit. Una prestazione monster che candida il figlio di Blu Costellation ad un ruolo di primaria importanza al prossimo Berlingeri.
(Nella foto Sky Costellation e Raffaele Romano Photo by Max Bertolini)
