FRANCIA. Ancora una prestazione sfortunata per Brunch Royal nel Grand Cross de Vichy. L’allievo di Pepi Vana scivola in curva nell’ultimo tratto di gara quanto era in ottima posizione. Vince Black’n Roses interpretato da Benjamin Gelhay, allievo di Hubert Despont già vincitore di questa prova. Nella giornata ottimo secondo posto di Passion Return

Ancora una performance molto sfortunata per l’italiano Brunch Royal. Reduce da una banale caduta nel Grand Cross de Vichy nel momento topico della corsa, l’allievo di Pepi Vana si è trovato ancora una volta contro la cattiva sorte, scivolando banalmente all’inizio dell’ultima curva, dopo che Josef Bartos aveva preso ottima posizione prima dell’ultima tratto di gara. Nonostante avesse marcato qualche fallo nella prima parte del percorso, il portacolori di Josef Aichner si è manifestato con gran piglio all’uscita del laghetto, affrontando l’ultima curva in posizione perfetta per sferrare l’attacco decisivo, il tutto vanificato da una clamorosa scivolata. Momento in cui Black’n Roses, che aveva viaggiato per buona parte della gara in compagnia del nove anni da Sunday Break, ha preso la leadership della corsa per poi difendere la posizione da Nuits Premier Cru e Cooper des Ongrais.

LA SCIVOLATA DI BRUNCH ROYAL

Per il vincitore allenato e di proprietà di Hubert Despont, ben interpretato da Benjamin Gelhay, si è trattata della quarta vittoria in carriera, un otto anni da Bach la cui ultima vittoria era stata proprio a Vichy Bellerive nel Grand Cross Prix Marc Boudot nel 2020. Da segnalare il brutto infortunio per il veterano Bucefal. Nella giornata da segnalare l’ottimo secondo posto di Passion Return nel Prix Galop Allier, classe 3 sulle siepi dove il portacolori di Josef Aichner è stato sconfitto di misura da Petit Palais.

(Nella foto Black’n Roses)

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