IRLANDA. Sir Bob e Simon Torrens all’ultimo respiro nel Cork Grand National Handicap Chase di Gr3. L’allievo di Robert Tyner batte l’atteso Call The Tune, terzo Glenquin Castle per l’en plein McManus

Con il passare degli anni il vecchio Sir Bob ha deciso di mettere la testa apposto e dimostrare il suo vero valore. L’undicenne saltatore appartenente a Jp MCManus si è imposto al termine di un finale vibrante vs Call The Tune nel Cork Grand National Handicap Chase di Gr3. Bel lavoro quello effettuato a terra dal trainer Robert Tyner alla terza vittoria nella stagione, bravo anche Simon Torrens in sella al figlio di Morozov nel crederci fino in fondo. Call The Tune si era presentato con il piglio del vincitore a due recinzioni dalla fine, ma in fondo ha dovuto subire il ritorno generoso dell’avversario che gli ha messo una corta testa davanti. Al terzo posto terminava Glenquin Castle sempre per il colori giallo verdi di McManus.

CALL THE TUNE E SIR BOB

Robert Tyner ha detto: “È stato grandioso che abbia funzionato, perché i suoi salti lo hanno tenuto dentro. È incline a essere pigro durante le sue gare, ma una volta che è stato lì, ho pensato che avesse una grande possibilità. Restare è il suo lavoro ed è stato sfortunato a Punchestown (lo scorso aprile) quando è stato battuto in un finale dopo stretta foto dopo essere stato scavalcato all’ultima recinzione. Questo è un successo meritato e lui ha dimostrato di essere un duro. Eravamo contenti del suo primo superamento degli ostacoli, ma delusi per il secondo, anche se la distanza extra di oggi ha aiutato. Questa è la prima volta che vinco questa gara, è un buon piatto e lui ha 11 anni quindi è fantastico ottenerlo. Si sta avvicinando al limite in handicap ora, ma guarderemo al Porterstown Chase e ostacoli su lunghe distanze.”

(Nella foto in alto Sir Bob e Simon Torrens)

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