INGHILTERRA. Harry Cobden e Bravamenasgame mandano in estasi Paul Nicholls, al 13 esimo successo nel King George VI Chase. Constitution Hill è lazy, ma continua a volare, domina il Christmas Hurdle; Paisley Park immenso si prende la sua terza Long Walk Hurdle, Thyme Hill novizio doc nel Kauto Star

Paul Nicholls nel paese delle meraviglie. A 60 anni il formatore del Ditcheat ha conquistato la sua tredicesima vittoria nel King George VI Chase a Kempton Park, liquidando tutti i dubbi sulla resistenza di Bravemansgame in una gara oltre le tre miglia, sotto la gestione di un Harry Cobden perfetto che ha saputo leggere la corsa in ogni sua sfaccettatura. Superbo vincitore della Charlie Hall Chase a Wetherby, il figlio di Brave Mansonnien alla sua seconda corsa in stagione dopo la wind surgery, ha preso il largo nel finale quando il favorito L’Home Presse ha sbalzato a terra il suo jockey Charlie Deutsch alla fence finale, in una corsa che ormai aveva il suo chiaro vincitore. Royal Pagaille terminava al secondo posto precedendo il front runner e commovente Frodon, quarto a distacco il grigio Eldorado Allen.

Esultante Paul Nicholls nel dopo gara, ha dichiaato: “Abbiamo deciso di provare e ci siamo riusciti, vincere queste gare è assolutamente geniale. Lo adoro! Non puoi mai girarti indietro, devi sempre guardare avanti. Ci piace essere al top nel nostro gioco e continuo a dire che abbiamo appena iniziato. Chiaro che devi avere il cavallo giusto per venire qui e lui è molto bravo. Stava andando alla deriva negli ultimi giorni, il betting lo aveva lasciato, ma continuavo a dire ai miei compagni di andare avanti. Fra i tanti cavalli che abbiamo avuto non è stato il più facile da addestrare, ma l’abbiamo inquadrato bene ed è fantastico vederlo fare ciò che ha fatto. Non male – ha aggiunto Nicholls – eravamo molto fiduciosi e sapevamo di averlo al meglio oggi. Ho adorato il modo in cui è rimasto fino alla fine. In fondo non ha avuto un grande passaggio perché L’Homme Presse continuava a saltargli addosso, ma è tornato forte sulle briglie e alla fine l’ha meritata. È un cavallo in fase di maturazione e lo abbiamo preparato nei minimi dettagli per questa corsa, ed è quello che devi fare per vincere le gare di campionato. Adesso andrà direttamente a Cheltenham e non lo farò correre di nuovo prima della Gold Cup. Su un terreno migliore penso che possa andare meglio.” Nicholls soddisfatto nel terzo posto di Frodon, male Hitman che non è stato in grado di riprendersi da un brutto errore all’11esimo salto, e di conseguenza pulled up. Successivamente è stato riferito che aveva sanguinato dal naso. “Che leggenda è Frodon, sono orgoglioso di lui e ha corso una grande prova per un cavallo di undici anni ormai.”

L’attrazione del Santo Stefano a Staines Road era senza alcun dubbio la presenza del formidabile Constitution Hill nella Christmas Hurdle. L’allievo di Nicky Henderson ha vinto come imposto dal no betting a 1/7, correndo probabilmente sotto standard per questioni legate ad una corsa poco selettiva, dove il figlio di Blue Bresil ha manifestato poca concentrazione tanto da commettere un piccolo errore al penultimo ostacolo, prima di andare sicuro e senza avversari verso il traguardo. Per il portacolori di Michael Buckley si è trattata della quinta vittoria consecutiva, la terza in prova da grade one, che lo colloca sempre più chiaro e limpido favorito alla prossima Champion Hurdle.

CONSTITUTION HILL E NICO DE BOINVILLE

Il jockey vincitore Nico de Boinville ha detto nel post corsa: “È un fantastico cavallo da corsa e puoi semplicemente cavalcarlo come preferisci. Aveva Metier sul sottopancia per tutto il giro e stava solo galoppando. Pensavo stesse male in curva così collocato, ed è per questo che ha commesso un piccolo errore alla penultima, aveva solo bisogno di svegliarsi un pò.” Nicky Henderson ha mostrato una potente miscela di gioia, sollievo ed eccitazione mentre rivedeva la performance. “Non delude nessuno, vero?”, Ha detto Henderson. “È un pulsante e Nico sa dove e quando premerlo e se ne va. 
“Ha una mente così buona e questo fa un’enorme differenza nell’addestrare un cavallo in questo modo. Nel corso degli anni siamo stati fortunati ad avere dei soggetti molto carini, ma meglio sono diventati, quando li vedi andare via come ha fatto oggi per un grado 1, ti spaventi un po’.”

PAISLEY PARK ED AIDAN COLEMAN

Altri due Gr1 nel resto del pomeriggio. Recupero della Long Walk Hurdle che ha visto la netta affermazione di Paisley Park al quinto confronto con il rivale dichiarato Champ, solo terzo al traguardo preceduto sul filo di lana dall’enigmatico Goshen. Due a due il risultato nel computo totale fra i due stayers di dieci anni nel loro quinto confronto, con l’allievo di Emma Lavelle che ha conquistato per la terza volta il grade one emigrato per l’occasione a Kempton Park. La Lavelle di scena anche a Wincanton, ha lasciato al marito Fenton di giudicare la prestazione di Paisley Park.

“Non sapevamo cosa aspettarci da questa pista, ma Aidan Coleman era calmo e calmo. Poco prima di uscire, Aidan ha detto quanto fosse deluso dal fatto che il terreno fosse così appiccicoso, ma ero felice di andare al terzultimo e ho detto al proprietario Andrew Gemmell, con cui stavo parlando al telefono. Era solo un po’ lento su quell’ostacolo e poi all’improvviso siamo fuori controllo, ma direi che Aidan è stato perfetto e ha continuato a staccarsi. E’ un cavallo di una vita, non avremo più un cavallo come lui” – ha detto Fenton.

THYME HILL E TOM O’BRIEN

Infine il successo di Thyme Hill per Philip Hobbs nella Kauto Star Novice Chase. Esperto hurdler già laureatosi a livello di primo grado in un piaio di occasioni, il figlio di Kayf Tara che all’esordio aveva subito nettamente l’atteso McFabulous, ha ribaltato con una prestazione super il recente confronto diretto al debutto sul chase, godendo notevolmente del terreno colloso e del paraocchi australiano sotto la gestione di un Tom O’Brien perfetto.

(Nella foto in alto Bravemansgame ed Harry Cobden)

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